Un successo il Mercatino di Natale della Pro Loco domenica 26 a Migliarino
Prossimi eventi in programma il 3 dicembre per l’accensione dell’Albero e il 10 dicembre per il Mercatino di Natale a Vecchiano
Ha scritto il Comune di Vecchiano.
Buona la prima, domenica 26 novembre, per il primo Mercatino di Natale che si è svolto sul territorio vecchianese, a Migliarino. L’evento era realizzato dalla Pro Loco locale con il patrocinio del Comune di Vecchiano. Una bella giornata, complice anche il bel sole, con un mercatino dal sapore prevalentemente natalizio che ha consentito agli avventori di acquistare i primi regali per parenti e amici. Nel primo pomeriggio, bambini e bambine si sono divertiti con l’esibizione del mangiafuoco, poi con le bolle di sapone giganti e il trampoliere. Non è mancato il Truccabimbi, e ovviamente presente anche Babbo Natale in persona che ha raccolto 40 letterine. Divertimento anche per i più grandi, allietati dalla musica anni ’80-’90 nel tardo pomeriggio, accompagnata da un sapiente saxofono.
“Ringraziamo la Pro Loco per questo bel pomeriggio animato nel borgo di Migliarino che, nella giornata di ieri, ha visto anche l’accensione delle prime arcate a cura del Comune di Vecchiano. Nei prossimi giorni le arcate prenderanno luce anche nelle restanti frazioni del territorio”, affermano il Sindaco Massimiliano Angori e l’Assessora alle Politiche del Volontariato, Mina Canarini.
“Adesso, grazie alla costante collaborazione con la nostra Consulta del Volontariato, i prossimi appuntamenti in programma sono quello del 3 dicembre dalle 15 in Piazza Garibaldi a Vecchiano, con l’accensione dell’albero di Natale e un nuovo pomeriggio dal sapore natalizio, grazie all’impegno del Palio Rionale Vecchianese, Attiesse, Filarmonica Senofonte Prato, Associazione Culturale Il Gabbiano, Creative Labs e Caritas di Vecchiano. E poi il 10 dicembre nuovo mercatino a Vecchiano, e organizza di nuovo la Pro Loco Vecchiano in collaborazione con il Comune. Vi aspettiamo numerosi, per il nostro Natale di Comunità!” concludono Angori e Canarini.