Una Casa della Salute anche a Vecchiano. La chiede il sindaco Angori
Il distretto sanitario di Vecchiano si candida ad essere Casa della Comunità: il consiglio comunale vecchianese ha approvato un apposito ordine del giorno. Avviati i contatti con l'Asl Toscana nord ovest
Rafforzare il presidio socio sanitario locale e andare verso una Casa della Salute di zona: sono queste le richieste formulate dal sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori nei giorni scorsi al Direttore Generale della Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani. “Abbiamo avuto con la Dottoressa Casani un primo colloquio informale su tali argomenti. Un passaggio che segue anche la recente approvazione all'unanimità da parte del Consiglio Comunale di un apposito Ordine del Giorno proposto dal gruppo di maggioranza Insieme per Vecchiano, avvenuta nella seduta consiliare dello scorso 19 maggio”, spiega il primo cittadino.
"La pandemia da Covid19 ha confermato il valore universale della salute, la sua natura di bene pubblico fondamentale e la rilevanza macro-economica dei servizi sanitari pubblici. In questo contesto il nostro gruppo di maggioranza ha deciso di sottoporre all'attenzione del Consiglio Comunale un documento, poi approvato, che rivendica un potenziamento dei nostri servizi sanitari territoriali. Un testo che riteniamo fondamentale anche alla luce della specifica missione salute contenuta nel Pnrr, dove si mette a punto, nero su bianco, il progetto di realizzare la Casa della Comunità intesa come un nuovo polo sanitario che consenta di potenziare e riorganizzare i servizi offerti sul territorio, migliorandone la qualità", afferma l'assessore alle Politiche Sociali Lorenzo Del Zoppo.
"Il nostro Distretto sanitario, anche nel pieno lockdown del 2020, ha dato prova di essere un polo plurispecialistico a disposizione della collettività, dove operano medici, specialisti e operatori sanitari che in questa pandemia non si sono mai fermati” aggiunge la Capogruppo di Insieme per Vecchiano Biancamaria Coli.
"Anche per questo attraverso il documento approvato dall'organo consiliare chiediamo alla Regione Toscana, oltre che al Governo, di inserire nel Pnrr l'ammodernamento e il potenziamento del Distretto sociosanitario di Vecchiano al fine di qualificarsi come "Casa della Comunità" secondo la normativa regionale", prosegue il sindaco Angori. "Ci preme infine ringraziare i medici di famiglia che qui e su tutto il territorio locale si stanno adoperando alacremente per le vaccinazioni anticovid19 e che sono attivi, insieme a tutti gli altri specialisti presenti presso il Distretto Sanitario di Vecchiano”.
“Odontoiatri, reumatologo, cardiologo, diabetologo, psichiatra, dermatologo, oculista e pneumologo, che in questa pandemia non si sono mai fermati con le loro distinte attività, rappresentando un punto di riferimento per la collettività che trova soddisfazione nel poter fruire di tutta questa serie di specialisti a disposizione.
A breve al distretto, come comunicato dalla Azienda Usl, sarà nuovamente presente anche la figura dell’otorino, segno evidente che grazie ad una proficua sinergia istituzionale, di cui fa parte anche il nostro Ente, stiamo lavorando per far sì che questa struttura sanitaria e territoriale sia sempre più riqualificata; il documento approvato dal Consiglio Comunale e i contatti avviati dalla nostra Amministrazione Comunale con la Azienda Asl Toscana nordovest sono prove tangibili di un percorso avviato che intendiamo portare avanti, anche attraverso un confronto costruttivo con gli altri Comuni del Lungomonte per il rafforzamento fattivo della rete dei presidi”, concludono il primo cittadino e l'assessore Del Zoppo.