"Una Scelta in Comune" una nuova opportunità per dire si alla donazione degli organi

Politica
Cascina
Venerdì, 4 Marzo 2016

Un progetto pensato per dare una nuova e più immediata possibilità di esprimere il proprio consenso alla donazione degli organi con il semplice rinnovo della carta d'identità: è "Una scelta in Comune",il protocollo d'intesa tra Regione Toscana, Centro Nazionale Trapianti, ANCI e AIDO. Cascina sarà il primo Comune nella Provincia di Pisa a rendere effettivo il collegamento informatico che consentirà ai cittadini di dire si alla donazione degli organi attraverso la segnalazione all'Anagrafe, ma altri 59 Comuni sono pronti a partire e altrettanti sono già in lista d'attesa. 

Un procedimento che è già stato provato in Umbria con buonissimi risultati. "Nel giro di un anno le dichiarazioni di volontà tramite anagrafe sono state quasi 165 mila - dichiara Vincenzo Passarelli, presidente Nazionale Aido - superando di gran numero quelle registrate tramite Asl e la nostra associazione che rimangono comunque possibilità valide".

"Il consenso informato è una scelta di civismo, altruismo e solidarietà - continua Passarelli - che lo scorso anno ha salvato quasi 3000 persone. Ma ad oggi non è sufficiente: sono state 407 infatti le persone che sono morte già in lista d'attesa per un trapianto".

"Abbiamo colto al volo questa opportunità - sostiene orgoglioso l'assessore al sociale del Comune di Cascina Fernando Mellea - e inizieremo anche percorsi formativi nelle uiltime classi delle scuole superiori, visto che i ragazzi potranno scegliere di dare il consenso al momento della maggiore età".

La procedura informatica sarà ultimata al più presto e il servizio sarà attivo nel giro di un mese circa. Per qualsiasi chiarimento sarà possibile rivolgersi agli uffici dei Servizi Demografici del Comune di Cascina dove gli operatori sono stati formati a dare le opportune informazioni. Si ricorda che il consenso potrà essere dato solo al rilascio della prima carta d'identità o al momento del rinnovo, per i restanti casi restano valide le opzioni della Asl e dell'Aido.

 

 

Anonimo