Un'area a verde intitolata ad Emanuele Scieri
Si è svolta lunedì 14 ottobre, in via di Gello la cerimonia di intitolazione di un’area a verde a Emanuele Scieri. Presenti i familiari, il Sindaco di Pisa e l'assessora Porcaro
All’iniziativa erano presenti, oltre al sindaco di Pisa, Michele Conti, e all’assessore alla partecipazione e ai servizi demografici, Gabriella Porcaro, anche il fratello e la mamma di Emanuele, Francesco Scieri e Isabella Guarino.
“Quest’area verde che stamani abbiamo intitolato alla memoria di Emanuele Scieri, scelta proprio perché si trova molto vicina alla caserma in cui perse la vita – dichiara il sindaco di Pisa, Michele Conti - è il risultato di un percorso che abbiamo concordato con la famiglia di Emanuele. Un percorso che parte da lontano, dalla precedente consiliatura, avviato dall'ex vicesindaco Bonsangue. L’intitolazione è idealmente un abbraccio alla famiglia Scieri e un abbraccio a Emanuele da parte di tutta la città di Pisa, per non dimenticare il grave episodio che accadde 25 anni fa proprio qui vicino. E’ questo il messaggio che ci sembrava giusto lanciare come amministrazione per lasciare un ricordo indelebile di Emanuele nella nostra città”.
“Quest’anno ricorrono i 25 anni dalla tragica morte di Emanuele – dichiara l’assessore Gabriella Porcaro – un episodio terribile, che ancora oggi rappresenta una ferita enorme per la nostra città. Per mantenere vivo il suo ricordo abbiamo dedicare a Emanuele un albero, il liquidambar, che nella cultura orientale evoca pace e meditazione. Ringrazio i familiari di Emanuele, la mamma Isabella e il fratello Francesco, per avere accolto il nostro invito alla cerimonia, e le autorità intervenute. Un sentito ringraziamento anche al colonnello D’Agostino che, con sensibilità e delicatezza, si è reso disponibile a partecipare alla cerimonia per esternare, a nome delle forze armate, vicinanza ai familiari di Emanuele”.
Presenti all’iniziativa anche gli assessori Giulia Gambini e Riccardo Buscemi - che nel 2020, da consiglieri comunali, erano stati tra i firmatari della mozione che chiedeva di intitolare un’area pubblica ad Emanuele Scieri – ed alcuni consiglieri comunali.