Università all'avanguardia con un corso di laurea unico in Italia
Primo in Italia, il corso di laurea magistrale in “Tecnologia e produzione della carta e del cartone”, è tenuto in lingua inglese e mira a formare una figura professionale specifica per l’industria cartaria
Sono aperte le iscrizioni al corso di laurea magistrale in “Tecnologia e produzione della carta e del cartone”, una delle novità dell’offerta formativa dell’Università di Pisa per l’anno accademico 2020/2021. Il corso, promosso dal Dipartimento di Ingegneria civile e industriale con la collaborazione della Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e la Ricerca, è interamente tenuto in lingua inglese e ha l’obiettivo di formare una figura professionale specifica per l’industria cartaria, con solide conoscenze multidisciplinari sui processi, sugli impianti e sui prodotti caratteristici del settore.
Nei due anni di corso, gli studenti avranno la possibilità di frequentare corsi intensivi e avanzati, orientati agli aspetti tecnico-gestionali e focalizzati sulla produzione e sulla trasformazione della carta e del cartone e, infine, sulla gestione degli impianti. Le lezioni si terranno a partire da ottobre 2020 in modalità a distanza per il primo periodo e, sperabilmente, presso i locali della Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e la Ricerca, per il secondo periodo. Tutte le informazioni sui requisiti di accesso e sulle modalità di iscrizione sono disponibili a questo link https://dici.unipi.it/technology-and-production-of-paper-and-cardboard/.
«È la prima esperienza in Italia di un corso di laurea simile, progettato ascoltando le esigenze espresse direttamente dal mondo delle aziende, commenta il professor Leonardo Tognotti, direttore del dipartimento di Ingegneria civile e industriale. La nuova laurea magistrale nasce infatti dall'esperienza pluriennale del master in Tecnologia della carta e del cartone, andato avanti per diciassette edizioni e che ha visto la collaborazione del nostro dipartimento con il mondo produttivo dell’industria cartaria. Per vincere la sfida imposta dalla globalizzazione dei mercati è ormai necessaria la formazione di un personale altamente qualificato in grado di inserirsi rapidamente all'interno del ciclo produttivo. E una formazione specialistica può essere effettuata solo se è presente una forte sinergia fra università, mondo imprenditoriale e territorio».