Università di Pisa sul podio d'Italia: terzo posto tra i mega atenei statali

Cultura
PISA e Provincia
Venerdì, 18 Luglio 2025

A certificarlo è la classifica stilata dal Censis

L’Università di Pisa conquista un prestigioso terzo posto tra i mega atenei statali italiani, secondo la classifica Censis 2025/2026. Con un punteggio complessivo di 84,7, l’Ateneo pisano scala ben tre posizioni rispetto allo scorso anno, piazzandosi alle spalle soltanto di Padova e Bologna e superando colossi come La Sapienza di Roma e la Statale di Milano.

Un risultato di grande rilievo per l’Università di Pisa, che si conferma eccellenza nel panorama accademico nazionale e brilla in particolare in due categorie chiave: servizi erogati e occupabilità, quest’ultima ex aequo con l’Università Statale di Milano. Sei gli indicatori principali utilizzati dal Censis per la valutazione: strutture, servizi, borse di studio, internazionalizzazione, comunicazione digitale e tasso di occupazione dei laureati.

«Come abbiamo detto più volte in passato, queste classifiche non vanno enfatizzate indebitamente – ha commentato il rettore Riccardo Zucchi – È indubbio però che i progressi che l’Università di Pisa ha fatto registrare sono motivo di soddisfazione e costituiscono un giusto riconoscimento agli sforzi compiuti in questo anno da tutta la nostra comunità».

Il ranking, giunto alla 25esima edizione, prende in esame 70 classifiche, 962 variabili e tutti i principali atenei italiani, statali e non statali. L’analisi copre anche i raggruppamenti per classi di laurea triennali, corsi a ciclo unico e magistrali biennali, tenendo conto di fattori come la progressione di carriera degli studenti e l’apertura internazionale.

A livello nazionale si registra una crescita complessiva delle immatricolazioni, in aumento del 5,3%, con un incremento maggiore nelle università del Centro e del Sud Italia. Le discipline giuridico-economico-sociali restano le più scelte dagli studenti, seguite dalle aree Stem, sanitarie e agro-veterinarie; fanalino di coda l’ambito artistico-letterario-educativo.

Tra gli atenei non statali di grandi dimensioni, la Luiss si conferma al primo posto, seguita da Bocconi e Cattolica. Il Censis sottolinea anche le differenze di genere nei corsi: gli uomini sono più presenti in informatica e Ict, mentre le donne prevalgono in ingegneria industriale, nelle scienze dell’informazione e nei corsi del gruppo scientifico.

Il riconoscimento al terzo posto nazionale consolida il ruolo dell’Università di Pisa come polo di riferimento per l’alta formazione, capace di offrire qualità, servizi e concrete prospettive occupazionali ai suoi studenti.


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massimo.corsini