Va all'asta un pezzo di storia di Cascina

Dopo il pignoramento, va all'asta l'ex cinema Apollo in viale Comaschi nel centro di Cascina

C'era una volta il cinema, in pieno centro cittadino, quelli non più giovanissimi certamente si ricorderanno del Cinema Apollo, che si trovava in Viale Comaschi, adiacente, anzi a formare un blocco unico, con il teatro Bellotti Bon. Cinema e teatro formavano insieme il polo culturale di Cascina a due passi da Corso Matteotti, nel cuore della città.

Il tempo e le mutevoli abitudini della popolazione hanno portato, come del resto è capitato un po' ovunque su e giù per lo stivale, entrambe le strutture alla chiusura e al degrado assoluto. Se nel corso degli anni e al mutare delle amministrazioni comunali la riqualificazione del Bellotti Bon, inteso come teatro, ciclicamente viene riesumata, più per meri scopi elettorali che per convinzione dei politici di turno, il cinema Apollo non è mai stato salito alla ribalta delle cronache se non nel maggio 2005 quando un incendio ne accelerò ulteriormente lo stato di degrado. Il cinema Apollo già al tempo era “teatro” di raid vandalici operati da quelli che oggi vengono definiti “giovani annoiati”.

Il Tribunale di Pisa ha oggi messo il bene in vendita, un’asta fallimentare alla quale si è giunti dopo che la vecchia proprietà aveva acceso una ipoteca a beneficio della Banca di Pisa e Fornacette che si è poi vista costretta a chiedere il pignoramento della struttura con il conseguente avvio della procedura per la vendita.

L’atto di pignoramento risale al 19 febbraio 2014 e dopo gli accertamenti di rito e le perizie necessarie, il giudice Giovanni Zucconi ha nominato Maria Antonietta Denaro delegato alla vendita e stabilito la messa all’asta del bene.

E così il 12 novembre alle 15 presso l’Ufficio Unico Notarile in via Redi 30 a Pisa il vecchio cinema Apollo sarà messo in vendita. Il prezzo base stabilito è di 135.000 euro a fronte di un valore stimato di 280.000 euro. L’offerta minima è di 101.250 euro, con rialzi previsti di 4.000 euro in caso di gara. Nel descrivere il vecchio rudere lungo Viale Comaschi il Tribunale di Pisa parla di: «piena proprietà di edificio a uso ex cinematografo denominato Cinema Apollo, facente parte di un più ampio complesso immobiliare denominato Arena Bellotti - Bon. Detto immobile, che ha una forma in pianta pressoché rettangolare, si articola in parte su due piani fuori terra ed è composto da: ingresso - disimpegno, vano scala per l'accesso al primo piano, ampia sala cinematografica, corridoio per uscite di emergenza e servizi igienici, ripostiglio e locali tecnici aventi accesso diretto dal resede posto sul lato sud dell'edificio, al piano terra; cabina di proiezione, terrazzo prospiciente il lato est, ripostiglio, servizio wc e un disimpegno sul lato sud, ai quali si accede dal vano scale che fa parte dell'unità immobiliare adiacente (Teatro Nuovo), al piano primo. Il resede esclusivo sul lato sud, della superficie catastale di mq 590, ha accesso da via B. Genovesi. La superficie coperta del suddetto edificio risulta di mq 829 circa e la volumetria complessiva di mc 6.107 circa».

Adesso non resta che aspettare la data fatidica del 12 novembre per capire chi si aggiudicherà il vecchio rudere di Via Comaschi, ma soprattutto se qualcuno deciderà di farlo.