Vaccini, riaperte le prenotazioni per i nati tra il '41 e il '45
Antonio Mazzeo: "Ci sono stati degli errori. Servono più vaccini"
Il presidente del consiglio della Regione Toscana Antonio Mazzeo torna a parlare della campagna vaccinale. Una campagna con "degli errori" e segnata in negativo dalla mancanza dei vaccini.
La Toscana si conferma regione attenta ai "fragili" (13 mila le dosi somministrate, 15 mila quelle prenotate).
Allo stesso tempo, Mazzeo, dichiara di star lavorando con le strutture preposte per "cambiare davvero passo sulla vaccinazione"
Scrive Antonio Mazzeo
Amiche e amici, mi state continuando a scrivere in tantissimi, non a tutti riesco a rispondere ma vi assicuro che sto raccogliendo ogni vostra sollecitazione, osservazione, richiesta, critica e sto cercando di trasferirle alle strutture preposte per provare a cambiare davvero passo sulla vaccinazione. Con una sola consapevolezza: che il primo e fondamentale aspetto è che DEVONO ARRIVARCI PIÙ DOSI!
Ieri ne sono state somministrate 13mila agli over 80, oggi viene riaperto il canale di prenotazione per i nati tra il 1941 e il 1945 (=> https://prenotavaccino.sanita.toscana.it/#/home)
Per i fragili (categoria che in molte altre regioni non ha ancora iniziato la campagna ma che qui in Toscana vede già i primi 13mila vaccinati e 15mila prenotati) le prenotazioni riapriranno appena ci consegneranno nuove dosi di Moderna.
Lo so e lo ammetto: ci sono stati degli errori, delle lacune e dei malfunzionamenti tecnologici dei quali non posso che scusarmi. Ma chiedo a tutti di ricordare che siamo nel bel mezzo della più grande e importante campagna vaccinale della storia. Le polemiche non servono, servono i VACCINI! E se ora le dosi arriveranno come programmate, recupereremo sugli over 80, completeremo i fragili e i lavoratori dei servizi essenziali e saremo in grado di far ripartire ovunque le scuole in sicurezza.
Queste sono e saranno le priorità su cui lavoreremo senza sosta giorno dopo giorno.