Vaccino anti-Covid: la Toscana verso la denuncia a Pfizer

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 25 Gennaio 2021

Lo annuncia il presidente del consiglio regionale Mazzeo, che proporrà l'azione legale in una delle prossime sedute

«L'unico modo che abbiamo per liberarci definitivamente del Covid-19 è il vaccino e fino a quando non sarà raggiunta l'immunità di gregge dovremo convivere con limitazioni più o meno pesanti a seconda della situazione epidemiologica del momento», a parlare è il presidente del consiglio regionale della Toscana Antonio Mazzeo che annuncia la proposta, da rivolgere al consiglio, di una azione legale contro la casa farmaceutica fornitrice.

«Purtroppo la campagna vaccinale ha subìto un rallentamento causato dalla riduzione delle forniture, afferma Mazzeo. Ai nostri hub farmaceutici sono arrivate questa settimana 18.720 dosi da Pfizer-BioNTech (in due giorni: 7.020 il 18 e 11.700 il 20), al posto delle 29.250 previste. La prossima consegna è prevista per lunedì 25 e speriamo che possano fornirci pure le dosi arretrate perché questa ulteriore mancata consegna ha costretto l'assessore Simone Bezzini a prendere una decisione difficile e a sospendere le prime somministrazioni per avere la certezza di poter dare a tutti la dose di richiamo».

«Per queste ragioni, prosegue il presidente del consiglio regionale, proporrò a tutti i capigruppo in Consiglio Regionale, vista la situazione grave, di fare un atto urgente affinché la Toscana, insieme al governo, intraprenda un'azione legale contro la casa farmaceutica fornitrice che sta mettendo a rischio la salute dei toscani e la ripresa economica (oltre a non rispettare un accordo commerciale). Però posso assicurarvi di una cosa: la Toscana non si ferma e non appena vi saranno vaccini disponibili siamo pronti ad accelerare nuovamente e viaggiare, quanto prima, a pieno regime».

Intanto nelle ultime 24 sono stati registrati 526 nuovi casi di Covid-19, il numero più alto dal 9 gennaio quando furono 529. Sono stati eseguiti 9.406 tamponi molecolari e 3.133 tamponi antigenici rapidi, di questi il 4,2% è risultato positivo. Sono invece 5.799 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 9,1% è risultato positivo. I ricoverati sono 742 (6 in più rispetto a ieri), di cui 106 in terapia intensiva (1 in meno). «Il Covid purtroppo non è scomparso, conclude Mazzeo, per questo occorre continuare ad avere la massima prudenza ed essere responsabili, perchè dai nostri comportamenti dipenderanno molte delle piccole grandi libertà che abbiamo ritrovato in zona gialla. Finora i toscani sono stati molto bravi, ma occorre continuare cosi!»

massimo.corsini