Valerio Lago sulle critiche del PD alla Ceccardi

Politica
Cascina
Giovedì, 20 Ottobre 2016

Nei giorni scorsi il PD di Cascina ha aspramente criticato alcune nomine effettuate dall'Amministrazione Comunale, sollevando perplessità sulle scelte di alcune persone, facendo nome e cognome (Lorenzo Gasperini, Matteo Arcenni, Raffaele Latrofa).

A queste critiche risponde con un comunicato Valerio Lago, Consigliere di Maggioranza per FdI-Alleanza Nazionale, sollevando la questione della lottizzazione messa in atto dalle precedenti giunte, ma in modo generico, senza far riferimento a precisi nomi e cognomi, sparando un po', come si dice, nel mucchio. Accuse che  fanno seguito alle tante accuse sollevate dalla nuova Giunta Comunale nei confronti del passato governo, ma che ad oggi non hanno concretamente fatto emergere nulla di penalmente perseguibile. Riportiamo di seguito la dichiarazione di Valerio Lago.

“ Il solito bue che dà del cornuto all’ asino “

Sentire muovere critiche di lottizzazione dal PD è davvero ironico. Un partito che in RAI ha attuato un repulisti che non ha risparmiato nemmeno chi vanta un nome tipo Berlinguer, parla di lottizzazione? Sicuramente lo fanno con nozione di causa, dato che la attuano dal dopoguerra.

Vogliamo scavare a fondo (e ci vuol poco ) e magari accorgerci che  PD e soci  hanno piazzato in comune parenti dal primo al secondo grado? Vogliamo parlare di consiglieri comunali contemporaneamente dipendenti di municipalizzate , magari assieme  a  mogli o mariti o figli? Di appalti casualmente finiti agli amici o amici degli amici? Di varianti al piano urbanistico “strane” divenute poi oggetto di attenzione della magistratura e che con probabilità genereranno conseguenze che andranno a gravare sulla collettività?

“Il comune di Cascina sembra essere divenuto un’agenzia di collocamento per i consiglieri di centrodestra di mezza Toscana” detto dal PD suona veramente fuori luogo,  esattamente come le critiche mosse al conferimento della cittadinanza onoraria a Magdi Cristiano Allam, loro, che con la delibera nr. 42 del 30 marzo 1998 conferirono la cittadinanza onoraria nientemeno che a Silvia Baraldini, parlano di “inopportunità” e si dicono “inorriditi”, loro?

Anche a questo giro, il PD ha perso un’ altra occasione per far bella figura.

luca.doni