Vax day, la prima vaccinata è una dottoressa di Farmacologia Clinica

Cronaca
PISA e Provincia
Domenica, 27 Dicembre 2020

E' iniziata anche a Pisa, presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Cisanello, la vaccinazione anti covid, la prima a sedersi sulla poltrona del reparto è una dottoressa di Farmacologia clinica

In perfetto orario sulla tabella di marcia l'arrivo del primo furgone con all'interno i 50 vaccini destinati ad altrettante persone. tra personale sanitario e anziani.

Sono le 10.20 quando vengono scaricati, sorvegliati da agenti della Polizia di Stato. Nel reparto adibito alla vaccinazione anti covid c'è molta attesa per questo importante momento.

I vaccini arrivano in reparto e il gruppo operativo prepara tutto il necessario per dare il via alle vaccinazioni a coloro che sono stati estratti a sorte tra quanti avevano prenotato il vaccino.

Alle 10:45 in punto Paola Orlandi, biologa dell'Unità Operativa di Farmacologia Clinica dell'Ospedale di Cisanello, è pronta per ricevere il primo vaccino.

E' un attimo, l'infermiera Soemi Madrigali inietta il vaccino, una breve puntura e tutto è fatto, la Orlandi alza la mano con le dita in segno di vittoria. Ed è veramente una prima vittoria nella lotta al virus covid 19.

C'è anche il Presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Antonio Mazzeo: "E' una forte emozione, un momento di speranza e voglio qui ringraziare di cuore loro, tutto il personale sanitario che in questo lungo periodo ha lavorato incessantemente per tutti noi"

La seconda ad essere vaccinata è la dottoressa Mojgan Azadegan, dottoressa della Direzione medica di presidio.

In rappresentanza della Giunta Regionale cè l'assessora Alessandra Nardini: "E' un giorno di speranza, un primo passo contro il virus, ma non si deve abbassare la guardia e continuare a rispettare le regole, anch'io ringrazio tutti i sianitari, siamo orgogliosi di questo primo traguardo e il pensiero va a tutti coloro che purtroppo non ce l'hanno fatta."

Arriva il terzo estratto, il dottor Santino Marchi, primario del reparto di Gastroenterologia.

Un momento storico difficile da dimenticare

luca.doni