A Vecchiano grande successo per le iniziative del Comune in ricordo Antonio Tabucchi

Cultura
Vecchiano
Sabato, 30 Marzo 2024

Finanziato anche il docufilm del regista Alessandro Tofanelli

Ha scritto il Comune di Vecchiano.

In Ricordo di Antonio: a 12 anni dalla scomparsa di Antonio Tabucchi fanno il pieno di persone le iniziative in memoria dello scrittore di fama mondiale, organizzate dal Comune di Vecchiano, suo luogo di nascita. “E non è tutto, perché in queste ultime settimane il nostro Ente ha accordato un contributo di oltre 4mila euro al docufilm che il regista Alessandro Tofanelli sta realizzando, dal titolo Il giovane Antonio Tabucchi e la sua Piazza d’Italia. Si tratta di un prodotto di promozione non soltanto dell’illustre concittadino e delle sue opere, ma anche del nostro territorio”, affermano il Sindaco Massimiliano Angori e l’Assessore alla Cultura Lorenzo Del Zoppo. “Il docufilm quindi ha il fine di valorizzare la figura di Antonio, in collaborazione con la professoressa Maria José de Lancastre, moglie di Tabucchi, ambientando il prodotto principalmente a Vecchiano, che ha già ottenuto un finanziamento dei fondi PNRR europei per la realizzazione del progetto”.

“Lo scorso 25 marzo, inoltre, abbiamo ricordato Antonio con una giornata intera, messa a punto dall'ente in collaborazione con l’Associazione Culturale Antonio Tabucchi, dal titolo “Il Romanzo di Antonio Tabucchi. "Sostiene Pereira. Una testimonianza". 1994-2024. La mattinata ha coinvolto le alunne e gli alunni dell’Istituto Comprensivo Daniele Settesoldi di Vecchiano, protagonisti della passeggiata urbana dedicata a Tabucchi, e interna al nostro borgo. Una bella occasione di scoperta reale delle opere e del pensiero tabucchiano. Nel pomeriggio, inoltre, partecipata iniziativa culturale dedicata a tutta la cittadinanza dal titolo “Sostiene sempre Pereira”, con interventi di Eleonora Conti con “La Biblioteca di Pereira”, Paolo Di Paolo con “Da Pereira a Tristano, il romanzo come testimonianza”, il professor Alfonso Maurizio Iacono “Pereira, il dottor Cardoso e la molteplicità dell’io e della coscienza”.

Prosegue dunque l’impegno del nostro Ente per diffondere sempre più la conoscenza dell’opera tabucchiana, attraverso la riscoperta delle origini dello scrittore che molto hanno contribuito ad alimentare i suoi scritti e il suo pensiero, costantemente attuale e ricco di spunti di riflessione anche per interpretare i nostri tempi”, concludono Angori e Del Zoppo.

 

redazione.cascinanotizie