Vecchiano: opposizione all'attacco: "Consiglio Comunale fantasma"

"Dopo 62 giorni di attesa e in assenza di risposta, siamo stati “politicamente costretti” a richiedere ufficialmente, al nostro Sindaco di Vecchiano, la convocazione di un Consiglio Comunale"

Prosegue il comunicato della lista Vecchiano Civica

L’assoluto silenzio del Sindaco Massimiliano Angori e dell’Amministrazione Comunale, su questo tema, ha reso vano il nostro tentativo di convocazione costruttiva che avevamo già svolto e siamo dovuti ricorrere ad una richiesta redatta in base all’art. 39 comma 2 del Testo Unico Enti Locali.

"Ci auguriamo che questo ritardo nella convocazione del Consiglio Comunale sia un caso più unico che raro" sostiene il capogruppo Roberto Sbragia, "anche perché altrimenti significherebbe svolgere solamente 6 consigli l'anno che non è esattamente il concerto di democrazia che noi di "Vecchiano civica" abbiamo." Per di più, la mancanza di Consigli Comunali, luogo dove si esercita la democrazia, quella vera, si inserisce in un Comune dove mancano le Commissioni Consiliari, in primis quella di garanzia e controllo, portandoci ogni volta a presentare una richiesta di accesso agli atti ufficiali, atto politico che eviteremo volentieri se fossero presenti le Commissioni Consiliari come negli altri Comuni della cintura pisana. La riduzione ad un numero così esiguo di Consigli Comunali starebbe a significare “un sonno politico” talmente profondo della democrazia da non poter essere da noi assolutamente condiviso.
La curiosa domanda che ci sorge spontanea è la seguente: ma il Segretario Nazionale del PD Enrico Letta, partito che contiene al suo interno la parola “Democratico”, anche lui pisano, condivide il ritardo di queste convocazioni e l'assenza delle commissioni Consiliari? Sarei ben lieto di incontrarlo e confrontarmi con lui su questi argomenti".