Viabilità e frane, la Provincia di Pisa investe 2,4 milioni sul Monte Volterrano

Cronaca
VOLTERRA - VALDICECINA
Sabato, 12 Luglio 2025

Interventi su SP15 e SP16 per ripristinare le arterie colpite da eventi franosi. Il presidente Angori: “Lavoriamo per la sicurezza dei cittadini, nonostante le ristrettezze di bilancio”

Proseguono a ritmo costante gli interventi della Provincia di Pisa per la messa in sicurezza del territorio di Volterra e, più in generale, dell’area del Monte Volterrano. Un pacchetto di lavori dal valore complessivo di circa 2,4 milioni di euro sta interessando le strade provinciali SP15 e SP16, in particolare nei tratti colpiti da fenomeni franosi.

“Stiamo eseguendo lavori urgenti per ripristinare la viabilità e garantire la sicurezza degli utenti”, ha dichiarato il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, durante un sopralluogo con il sindaco di Volterra, Giacomo Santi.

Gli interventi comprendono bitumature, rifacimento di muri di contenimento e opere di consolidamento, con tempi di completamento che, salvo imprevisti, si estendono fino ad agosto 2025.

Il consigliere provinciale alla viabilità, Graziano Pacini, ha evidenziato come le frane e gli eventi meteo estremi rappresentino ormai una sfida costante per il territorio, ribadendo il ruolo ancora attivo delle Province nonostante le difficoltà economiche. In corso anche la progettazione di un secondo intervento in località Montornese, su un fronte franoso particolarmente complesso.

 

Ha scritto la Provincia di Pisa.

Proseguono in maniera costante gli interventi della Provincia di Pisa sul territorio di Volterra e in generale sul Monte Volterrano.

"Stiamo intervenendo con lavorazioni e lavori di somma urgenza complessivi del valore di circa 2.4 milioni di euro", afferma il Presidente dell'ente, Massimiliano Angori.

"La lavorazioni riguardano specificamente il ripristino della viabilità sulla Sp15 e Sp16 in seguito a movimenti franosi, e quindi la messa in sicurezza delle arterie viarie per gli utenti della strada, oltre anche ad interventi di bitumatura e ripristino muri di contenimento sulla Sp15, solo questi del valore di 600mila euro, lavorazioni che saranno completate nei prossimi giorni. Gli interventi alla Sp16 alla frana Scarpata di Monte hanno una fine lavori prevista per fine agosto 2025, in base al cronoprogramma e salvo imprevisti", specifica il Presidente.

"Nel corso degli ultimi mesi la Provincia di Pisa è stata attiva su una pluralità di interventi volti al ripristino dei movimenti franosi, e ha agito sempre con la massima tempestività possibile e con i fondi a disposizione, nonostante siamo un ente di secondo livello continuamente sottoposto alla spending review governativa", sottolinea il Consigliere alla Viabilità e Infrastrutture Provinciale della Valdera e Valdicecina, Graziano Pacini.

"Al territorio di Volterra si aggiunge infatti il grosso intervento sulla Sp36 Palaiese recentemente riaperta a senso unico dopo i drammatici eventi meteo di marzo scorso, e le lavorazioni a Terricciola e Casciana Terme Lari che hanno consentito velocemente il ripristino della viabilità. A dimostrazione che le Province ancora ci sono, e sono fortemente attive per cittadinanza e imprese, e nonostante la ristrettezze di fondi si occupano non solo di ponti e infrastrutture, ma anche di questo nuovo fenomeno da attenzionare fortemente dovuto alle sempre più frequenti frane in seguito alla sempre più frequente violenza degli eventi atmosferici".

"Ringrazio la Provincia di Pisa per tutto il lavoro e l'impegno sul nostro territorio", conclude il Sindaco Giacomo Santi

"L’intervento sulla Sp16 specifico ha interessato un tratto stradale soggetto a fenomeni franosi e ha previsto la realizzazione di opere di contenimento con gabbionate e la posa di un nuovo tombino stradale per migliorare il deflusso delle acque. Nei prossimi giorni è previsto il completamento delle lavorazioni. Sempre lungo la SP 16, al km 5+500 in località Montornese, è in corso sempre da parte della Provincia di Pisa l’avvio della progettazione di un secondo intervento su un movimento franoso di particolare complessità. La frana, infatti, ha origine al di sopra della sede stradale e si sviluppa per diversi metri a valle della carreggiata, rendendo necessaria una progettazione specifica e articolata".

 

redazione.cascinanotizie