Vicopisano 2019. Sede e candidato, inizia la campagna elettorale M5S

Nuova sede per il Movimento Cinque Stelle di Vicopisano, che sabato 6 aprile, ha presentato per la prima volta Massimo D'Andrea

Durante la giornata presso il "Punto d'incontro" di via Magellano 10, a San Giovanni alla Vena, il candidato a sindaco del Movimento Cinque Stelle di Vicopisano, al battesimo del fuoco politico, è stato accompgnato da diversi quadri del Movimento: la senatrice Laura Bottici, la consigliera regionale Irene Galletti, il consigliere comunale Paolo Landi.

Presenti anche tanti attivisti e simpatizzanti, tutti pronti a sostenere la candidatura a sindaco di Massimo D'Andrea nella prossima tornata elettorale di domenica 26 maggio.

Tecnico di lungo corso e romano di nascita, D'Andrea, 55 anni, dopo una parentesi a Pontedera, ha deciso di vivere con la propria famiglia (è sposato con due figli di 10 e 13 anni) a Vicopisano, soprattutto per la vicinanza dei monti.

La sede sangiovannese resterà aperta anche dopo il voto e come spiegato dal candidato a sindaco di Vicopisano, l'inagurazione del "Punto d'incontro" rappresenta la volontà del Movimento d'insediarsi sul territorio.

Tra i temi al centro della prossima campagna elettorale del Movimento Cinque Stelle di Vicopisano, diversi punti: lavoro e sviluppo, turismo e cultura, scuola e formazione, energia e territorio.

Ma come spiegato a margine della presentazione ufficiale, Massimo D'Andrea, se eletto, dedicherà i primi 100 giorni di mandato alla "formazione di un tavolo specifico con tutti i sette comuni che insistono sui Monti Pisani". Un progetto dedicato allo studio e al rilancio del Monte Pisano come motore dell'economia e del turismo (ma non solo) dell'intero territorio che insiste sulle sue pendici.

Netta anche la decisione del Movimento Cinque Stelle di Vicopisano, di presentarsi alle prossime amministrative da solo, in alternativa alle due liste "Vicopisano in Cammino" e "Vicopisano del Cambiamento".

"Il nostro Movimento - ha spiegato - dà senso alla parola rinnovamento. Cosa che le altre due liste non possono fare. Da una parte si presentano persone che da dieci anni siedono in Comune. Dall’altra, parlare di novità, mi sembra difficile. I Cinque Stelle rappresentano il cambiamento. A livello nazionale lo stanno facendo vedere, mentre arrancano nei piccoli comuni. Dovremo far capire alle persone che insieme potremo portare avanti il rinnovamento".