Vicopisano, al via la distribuzione domiciliare delle mascherine FFP2
I presidi medici sono della Regione Toscana e saranno consegnati in pacchi da cinque a persona dalle associazioni di volontariato
Il Comune di Vicopisano si appresta a consegnare, grazie alle associazioni di volontariato, le mascherine messe a disposizione dalla Regione Toscana. ”I nostri cantonieri, che ringrazio, sono andati a ritirare le mascherine donate dalla Regione - spiega il consigliere Nico Marchetti -. Le stiamo facendo confezionare in pacchetti da 5 ciascuno, il numero di mascherine che spetta a ciascun cittadino e a ciascuna cittadina”.
“Dal 7 novembre inizierà la consegna casa per casa - continua Marchetti - delle mascherine FFP2 da parte delle associazioni che, ancora una volta, si sono rese disponibili: la Misericordia di Vicopisano coprirà il capoluogo e Guerrazzi, l’Unità territoriale della Croce Rossa di San Giovanni alla Vena coprirà San Giovanni alla Vena e Cevoli, GVA Fratelli del Moro coprirà Cucigliana, Lugnano e la parte alta di Noce e il Comitato della Croce Rossa di Uliveto Terme la parte in pianura di Noce, Uliveto Terme e Caprona”.
”Abbiamo optato per la consegna diretta ai cittadini - aggiunge Marchetti - perché non volevamo si creasse il minimo assembramento o gruppo di persone in fila, attesa del ritiro nelle sedi delle associazioni o altrove. I volontari e le volontarie passeranno, generalmente, in orari compatibili con la presenza a casa dei cittadini e a volte passeranno di nuovo in caso di assenza".
Entro due settimane le associazioni consegneranno le mascherine in tutto il territorio del Comune.
"Se qualcuno dovesse restarne privo, può capitare, al termine del suddetto periodo - assicura Marchetti - può scriverci un messaggio WhatsApp al telefono del Comune, 366/8301788 o una mail a comunicazione@comune.vicopisano.pi.it, prenderemo nota e comunicheremo subito cosa fare per averle. Chiedo un po’ di pazienza e colgo l’occasione per ringraziare i volontari e le volontarie che dall’inizio della pandemia hanno dato ancora di più, con passione, competenza e gentilezza, prendendosi cura spesso anche delle persone in quarantena o in isolamento, oltre al loro, consueto, impegno quotidiano. E lo faranno fino al termine dell’emergenza”.
Sulla stessa lunghezza d'onda il sindaco, Matteo Ferrucci. ”Ci tengo ad amplificare e a sottolineare i ringraziamenti per le associazioni - conclude il primo cittadino - perché sono sempre state immediatamente pronte e disponibili in ogni emergenza, più che mai in questa, che per durata e modalità, sta mettendo tutti a dura prova. Il loro impegno, ogni giorno, nutre dei migliori valori il nostro tessuto sociale ed è il modello di cosa voglia dire far parte di una comunità, lavorare per tenerla unita e non far sentire nessuno solo o ‘indietro’”.