Vicopisano, al via l'illuminazione de La Botte. Firmato protocollo d'intesa con la Regione, 8mila euro di contributi
Dal prossimo 27 dicembre, a 301 anni dalla nascita di Leonardo Ximenes, La Botte di Vicopisano, l'incredibile opera idraulica progettata da Alessandro Manetti, sarà illuminata e visibile anche di notte.
La struttura, che per 255 metri passa sotto l'alveo dell'Arno congiungendo Vicopisano e Fornacette, è considerata una delle più importanti della Toscana.
L'illuminazione, sovvenzionata con otto mila euro dalla Regione, servirà per rendere omaggio al genio di Manetti e ad avviare il rilancio del polo storico-museale che copmprende anche le Cateratte Ximeniane di San Giovanni alla Vena.
Il progetto complessivo illustrato stamani in Comune a Vicopisano, prevede anche il consolidamento dell'arcata in mattoni incastrati della struttura, dopo 158 anni dalla sua realizzazione ancora integra, ma con qualche infiltrazione d'acqua.
Entro l'estate e a seguito delle opere di consolidamento, quindi, La Botte potrebbe tornare percorribile e visitabile a bordo di barche pensate ad hoc. Mentre in fururo, nella casa delle maestranze collegata alla struttura (e di proprietà del Demanio) potrebbe trovare sede un punto accoglienza da destinare ai visitatori.
Una nuova e affascinante attrazione turistica e un motivo in più per aggiungere Vicopisano alla lista dei luoghi toscani da visitare.
Alla firma del protocollo d'intesa Comune-Regione (vedi le foto allegate), erano presenti il presidente del consiglio regionale Eugenio Giani, il sindaco di Vicopisano Juri Taglioli, il vicesindaco Matteo Ferrucci ed il consigliere regionale Antonio Mazzeo.
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