Vicopisano, concerto a Teatro
Per la prima volta da quando il Teatro di Via Verdi ha riaperto i propri battenti sotto la gestione dell’associazione The Thing, ad andare in scena non sarà uno spettacolo ma un concerto, giovedì 26 maggio alle ore 21.00, al costo di 8 euro.
Si tratterà di un evento eccezzionale, che vedrà esibirsi sul palco del teatro un trio di musicisti di fama internazionale, diretti da uno dei più talentuosi e originali pianisti della scena jazz mondiale, Leo Genovese.
Pianista, multi-strumentista e compositore, proviene da Venado Tuerto, Argentina Leo Genovese, dopo aver studiato musica classica e contemporanea, si trasferisce a Boston, USA, dove si diploma al Berklee College of Music. Attualmente vive a New York City.
Leo è il leader di 4 progetti: Leo Genovese Trio, The Legal Aliens, The Chromatic Gauchos and The Sewer Rats. Essendo uno dei pianisti più richiesti della scena internazionale, Genovese fa parte di molte band e suona regolarmente con artisti del calibro di Esperanza Spalding, Jack DeJonette, Wayne Shorter, Herbie Hancock, Joe Lovano, Francisco Mela, George Garzone, Billy Hart, Mike Stern, etc.
In occasione del concerto al Teatro di via Verdi Leo verrà accompagnato dal batterista cubano Francisco Mela e da Francesco Marcocci, musicista pisano ormai da anni di stanza a New York. Compositore, contrabbassista e produttore pisano, anche Francesco si è formato al Berklee College of Music di Boston. A New York, dove vive dal 2009, è parte di molte band, e ha suonato con musicisti come Uri Gurvich, George Garzone, Leo Genovese, Mino Cinelu, Elio Villafranca, George Spanos, Vasko Dukovski, Pancho Molina, Godwin Louis, Foday Suso, Marcelo Toledo, tra gli altri. Nel 2015 ha pubblicato il suo ultimo album, Folklorico, che vede la partecipazione, tra gli altri, di Dave Liebman. L’ultimo componente del gruppo, il cubano Francisco Mela, dopo aver frequentato il Berklee College of Music, ha iniziato a insegnare presso lo stesso istituto. Suona nella formazione del sassofonista Joe Lovano, e collabora con musicisti del calibro di McCoy Tyner e Kenny Barron.
Per ulteriori informazioni teatrodiviaverdi@gmail.com
Articolo di Isotta Tonarelli