Vicopisano, Premio Brunelleschi a Sigismondo d'Asburgo Lorena
La Commissione del Premio Brunelleschi, giunto quest'anno alla terza edizione, ideato dall'Amministrazione Comunale di Vicopisano per dare riconoscimenti a "geni" del nostro tempo (nel 2016 è stato conferito al compianto Adalberto Giazotto e a Ettore Ferrini di Virgo, un Premio Brunelleschi da Nobel, e nel 2017 a Giancarlo Paba, in quanto presidente della Fondazione Michelucci di Fiesole), ha ritenuto opportuno conferire detto premio a Sigismondo d'Asburgo Lorena, Granduca Titolare di Toscana.
Fin dalla seconda metà del Cinquecento la Casa Granducale di Toscana, prima con i Medici poi con gli Asburgo Lorena, ha avuto uomini illuminati come Cosimo I de' Medici e Pietro Leopoldo, grande riformatore ancora oggi ricordato e celebrato in occasione della Festa della Toscana, primo sovrano di uno Stato moderno ad aver abolito la pena di morte e la tortura, un evento epocale che ha reso la Toscana unica nel mondo come terra del diritto.
Entrando nel merito del Premio Brunelleschi ci sono due opere rilevanti volute dai Lorena per lo sviluppo della navigazione commerciale nel territorio di Vicopisano: la creazione del Canale Imperiale su progetto di Leonardo Ximenes e la "Botte", per attraversare l'Arno sotto l'alveo, opera di Alessandro Manetti, nella frazione di San Giovanni alla Vena. A queste si unisce la Rocca del Brunelleschi, di epoca precedente, maestosa costruzione di architettura militare a scopo difensivo. Una genialità e un prestigio storico riconosciuti ed evidenziati anche dal presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Eugenio Giani, che ha definito la "Botte", opera dell'ingegner Manetti, come la più imponente realizzazione dell'ultimo periodo del Granduca Leopoldo II, un capolavoro di ingegneria idraulica riconosciuto a livello nazionale che, tramite l'Amministrazione Comunale di Vicopisano, è stato ammesso dal Consiglio Regionale, a un contributo per l'illuminazione notturna nell'ambito di un progetto di rivalutazione storica, turistica e ambientale della zona. La Commissione del Premio Brunelleschi ha indicato nella persona del Granduca D'Asburgo Lorena il soggetto meritorio del suo conferimento per l'autorevole impegno come Gran Maestro dell'Ordine di Santo Stefano anche per quanto riguarda le opere di solidarietà sociale. La cerimonia di premiazione si svolgerà sabato 24 marzo nel Teatro di Via Verdi di Vicopisano, alle 21.30, nell'ambito del fine settimana dedicato a Brunelleschi, 24 e 25 marzo, che comprende varie iniziative: visite guidate alla Botte, anche con i barchini per passare sotto l'Arno la domenica sia mattina che pomeriggio (prenotazione obbligatoria: 050/796581), Giornate FAI di Primavera, Capodanno pisano, visite guidate alla Rocca del Brunelleschi gratuite per i ragazzi fino a 10 anni, archivio storico aperto con visite guidate, laboratori e spettacoli per ragazzi, convegni, conferenze ecc. Ogni evento è gratuito.
Per informazioni sulla serata dedicata al Premio e per consultare il programma completo: www.viconet, 050/796525/81.