Vigili aggrediti. I sindacati: "Mandati allo sbaraglio dal Comune"

Agenti trasformati "in carne da macello". Palazzo Gambacorti non "intende ascoltare la voce dei lavoratori e delle lavoratrici"

Polizia municipale usata dal Comune di Pisa impropriamente per l'ordine pubblico. Il risultrato? Una lunga serie di aggressioni ai vigili, trasformati - dicono i sindacati - "in carne da macello". Questa la denuncia della Uil e del Sindacato di base Cub, che attaccano in una nota la mala gestione della sicurezza cittadina, a colpi di ordinanze e senza prevedere il supporto agli agenti della municipale delle forze dell'ordine.

Scrivono i sindacati

"Oltre un mese fa la Rsu aveva scritto al Sindaco e alla Giunta per chiedere un incontro sulla Polizia Locale, a questa richiesta non è pervenuta alcuna risposta a conferma che la Giunta Conti non intende ascoltare la voce dei lavoratori e delle lavoratrici. Non si tratta solo di disattenzione ma di un comportamento inspiegabile e antisindacale che del resto accomuna la Pm a innumerevoli altri settori.

Nelle ultime settimane si sono verificati numerosi episodi di aggressione ai danni di agenti della Pm utilizzati non in supporto alle altre forze dell'ordine ma in loro sostituzione.

Il ricorso alle ordinanze del sindaco non tiene più conto che determinati servizi dovrebbero essere gestiti con le altre forze dell'ordine.

Questa situazione è ormai insostenibile, dimostra che per raggiungere il programma di mandato si è disposti ad utilizzare la Polizia Locale in modo del tutto inappropriato trasformando gli agenti in carne da macello.

Solo nelle ultime settimane numerose aggressioni con decine di giorni di prognosi, una situazione insostenibile soprattutto nel quartiere della stazione.

Sindacato di Base e Uil funzione pubblica denunciano questa situazione e diffidano l'Amministrazione Comunale a perseverare in una gestione della Pm e dell'ordine pubblico che ad oggi ha prodotto ben pochi risultati e ha mandato allo sbaraglio di agenti di Pm".