Vincoli del Parco sul litorale, Nerini invita Maffei Cardellini a parlarne
Nerini affronta il tema dei parcheggi, delle strade bianche e delle spiagge di ghiaia, poi invita il Presidente del Parco Maffei Cardellini ad un confronto in commissione comunale
Un rapporto sempre difficile quello fra Parco Naturale di San Rossore, Migliarino e Massaciuccoli e la città di Pisa, in particolare per quanto riguarda il terriorio che si affaccia sul mare e quindi Marina di Pisa e Tirrenia. Ne parla il consigliere comunale di Noi Adesso Pisa - FdI, oltre che presidente della 1°Commissione Consiliare Maurizio Nerini: «Ho letto l’intervista del Presidente del Parco Maffei Cardellini e non discuto sulla utilità che il Parco ha avuto negli anni nel conservare l’ambiente intorno a Pisa , al freno che ha avuto sull’espansione del porto di Livorno, ma non tutte le cose che il Presidente dice sono condivisibili e l’atteggiamento che tiene il Parco su alcune questioni mi sembra davvero tiepido.In uno degli ultimi convegni dove il Presidente del Parco fece un bell’intervento, lo avvicinai chiedendogli perché non avesse citato le famose spiagge di ghiaia tra i vari ambienti e mi rispose “…perché sono fuori dal Parco”. Rimasi davvero perplesso …sono fuori dal Parco perché qualcuno ha voluto che fossero fuori prima e come mai non rientrano adesso nelle “Spiagge del Parco”?»
«Allora mi chiedo, prosegue Nerini, Quale è il pensiero del Parco su questo? Si dicevano essere “opere di difesa” …ma si sono rivelate “opere di offesa” all’ambiente al paesaggio e a questo punto del Parco stesso dove insistono non considerate. Rimasi anche sorpreso che nella sua esposizione non ci fosse alcun riferimento, nessuna presa di posizione sul devastante progetto della Darsena Europa per il nostro Litorale…eppure conosce benissimo i problemi di erosione anche di San Rossore».
«Oggi applaude alla pista ciclabile, prosegue Maurizio Nerini, ma non si può pretendere che tutti la usino e nemmeno pensare che si contingenti l’afflusso al nostro Litorale come per Santa Margherita Ligure e Portofino, realtà incommensurabili.
Certo che si deve cercare di far cambiare la mentalità alle persone, ma è un processo cultura non immediato e non si fa con le imposizioni… e di imposizioni assurde dal Parco ne abbiamo avute di enormi nelle aree antropizzate... il Parco ha deciso troppe volte il futuro per Noi da una parte e dall’altra lasciando spesso al proprio destino il territorio a sud dell’Arno. Certo che ci sono da rivedere i parcheggi sul Litorale, lo abbiamo iniziato a fare liberando gran parte dell’abitato dall’assurdo pagamento delle strisce blu, ma i famosi parcheggi scambiatori promessi dal PD per decenni e osteggiati proprio dal Parco, Noi dobbiamo farli. Vogliamo riappropriarci del nostro futuro».
«Quando proposi di aprire delle strade bianche con moderazione e cognizione, quando parlai di tornare ad avere a disposizione dal Ministero della Difesa la Bigattiera lato monte fui mediaticamente crocifisso. Chi ha altre soluzioni le tiri fuori o fa parte del problema. Maurrizio Nerini conclude poi con un appello rivolto proprio al Presidente del parco Maffei Cardellini: «invito quindi il Presidente Maffei Cardellini nella 1°Commissione Consiliare che presiedo per parlarne».