Violenza domiciliare e quarantena. Intervista alla dott. Francesca Pidone (Telefono Donna)
In piena emerganza sanitaria, con le vittime e i carnefici costretti tra le mura domestiche per la quarantena, le situazioni di violenza domiciliare non sono cessate
Dal 2 marzo al 5 maggio la Casa della Donna di Pisa ha ricevuto 89 richieste di aiuto, di queste, 57 arrivavano da donne che non si erano mai rivolte all'ente, mentre in totale, 205 sono state le telefonate di supporto del Teleno Donna.
Il fenomeno della violenza domestica, già molto diffuso, è stato accentuato dall'emergenza sanitaria da Coronavirus e dalla quarantena imposta a tutte le famigli italiane: costrette a lunghi periodi di convivenze forzate.
A Pisa, ad esempio, sono state tante le richieste d'aiuto raccolte dalla Casa della Donna, mentre molte altre, probabilmente, non sono state avanzate all'ente pisano proprio per le difficoltà legate alla situazione di emergenza sanitaria.
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Per tutte le info www.casadelladonnapisa.it
Stamani abbiamo raccolto la testimonianza della dottoressa Francesca Pidone, coordinatrice del progetto Telefono Donna