Vittoria Usb, il Tar boccia Salvini: venerdì 13 dicembre 24 ore di sciopero nei trasporti

Politica
PISA e Provincia
Giovedì, 12 Dicembre 2024

Previsti disagi sul trasporto pubblico locale

Sciopero dei trasporti di venerdì 13 dicembre, il Tar del Lazio ha bocciato la precettazione voluta dal mistro dei Trasporti Matteo Salvini e la conseguente riduzione delle 24 ore previste, in sole 4 di protesta.

Lo sciopero promosso da Usb interessava in Toscana le province di Pisa e Livorno, come riportato da Autolinee Toscane.

Il Tar del Lazio ha accolto il ricorso dell’Usb e ha cancellato l’ordinanza di precettazione del ministro dei Trasporti.

 

Autolinee Toscane informa che è pervenuta adesione da parte di USB Lavoro Privato per le Province di Livorno e Pisa allo sciopero generale proclamato da USB Unione Sindacale di Base, di 24 h per il giorno 13 dicembre 2024.

Le modalità di attuazione uniche su entrambe le province risultano le seguenti:

Personale viaggiante

dall'inizio servizio alle ore 4.14, dalle ore 8.15 alle ore 12.29, dalle ore 14.30 a termine servizio

Personale impiegatizio ed operai

Intero turno di lavoro

Il servizio tpl sarà garantito in due fasce orarie, tra le 4.15 e le 8.14 e tra le 12.30 e le 14.29

Per quanto riguarda la percentuale di adesione precedente, si ricorda che l’ultima azione di sciopero di 24 h a cui aderì USB il giorno 09 ottobre 2023  fu del 23,44%.

Le rivendicazioni dello sciopero sono le seguenti:

  • Contro la politica economica dell’attuale Governo e la manovra economica per il 2025
  • Contro il coinvolgimento dell’Italia nei teatri di guerra tanto ad est quanto nel sostegno al genocida governo israeliano
  • Contro i progetti di riforma autoritaria dello stato, quali DL 1660, premierato e autonomia differenziata
  • Richiesta di forti aumenti salariali oltre il recupero dell’inflazione reale e rinnovi dei CCNL
  • Richiesta di una politica a difesa e rilancio della Sanità Pubblica
  • Contro il cosiddetto decreto Cutro che riporterà nella clandestinità migliaia di lavoratori migranti
  • Contro la delega fiscale che avvantaggia i settori e i ceti più abbienti destinata a ridurre la progressività del sistema e allargare ulteriormente le disparità sociali
  • Richiesta di abolizione dell’IVA sui beni di prima necessità ed il prelievo fiscale sulle rendite finanziarie e i grandi patrimoni con tassazione sui superprofitti di Banche e le compagnie energetiche
  • Richiesta di detassazione delle pensioni in linea con gli altri paesi europei e le pensioni minime a 1000 (mille) euro
  • Richiesta di un milione di assunzioni nella Pubblica Amministrazione, la stabilizzazione di tutti i precari, lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi già espletati
  • Richiesta la legge sul salario minimo di almeno 10 euro l’ora sui minimi tabellari e la riduzione dell’orario di lavoro a 32 ore a parità di salario
  • Per il diritto ai servizi pubblici gratuiti e accessibili, all’educazione scolastica, alla sanità e ai trasporti pubblici
  • Per il diritto alla casa, un milione di nuove case popolari, il blocco degli sfratti e degli sgomberi
  • Per la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro
  • Contro l’assoggettamento delle istituzioni scolastiche agli interessi delle aziende private e il PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) che introduce la logica dello sfruttamento già dai banchi di scuola
  • Per la difesa del diritto di sciopero

 

  

redazione.cascinanotizie