Vittorio Sgarbi apre il Pisa Scotto Festival
Il Pisa Scotto Festival riapre le porte del giardino più bello della città agli incontri estivi. Una lectio magistralis di Vittorio Sgarbi, sul palco il 5 giugno
La serata di inaugurazione della terza edizione del format, arricchito quest’anno dalla collaborazione con la Pisaniana, è affidata alla presenza di un personaggio dalle indubbie doti affabulatorie, soprattutto nel campo che più gli è proprio: l’arte.
Sarà Vittorio Sgarbi, infatti, a introdurre le otto serate di eventi con una lectio magistralis dedicata a Canova, partendo dalla sua ultima fatica letteraria.
Sgarbi, critico e storico dell’arte di fama internazionale, racconta l’arte con competenza, grazia e passione e con una dovizia di particolari che solo una mente enciclopedica come la sua è in grado di fare. Ed è così che in “Canova e la bella amata” (Ed. La nave di Teseo) racconta la vita, le passioni e le opere del massimo esponente del Neoclassicismo in scultura.. Con la sua prosa elegante, restituisce Canova alla sua grandezza in continuità con Raffaello, artefici entrambi di una rinascita dei valori classici. Dalla Venere italica alle Tre Grazie, dalla Pace di Kiev – che oggi non possiamo vedere perché minacciata dai bombardamenti in Ucraina – all’abbraccio di Amore e Psiche, fino al ritratto di una donna misteriosa. Un viaggio che mostra non solo la grandezza e unicità di Canova, ma anche quanto il genio di Possagno sarà un punto di riferimento (più o meno consapevole) dell’arte a venire.
Nato a Ferrara, Vittorio Sgarbi sarà presente anche come testimonial particolare, in quanto quest’anno lo Scotto Festival abbraccerà una finalità benefica con una raccolta fondi durante tutti gli eventi per l’emergenza alluvione in Emilia.
L’appuntamento è al Giardino Scotto a partire dalle ore 18 e 30. L’ingresso, come per tutti gli altri appuntamenti, sarà libero fino ad esaurimento posti. Tutto il programma su www.teatrodipisa.pi.it.