Viva la libertà. La quarantena non ferma il Borsellino's New Orchestra and Chorus di Navacchio

Cultura
Cascina
Martedì, 19 Maggio 2020

Anche a distanza il progetto dell'istituto cascinese è proseguito

Il coro BNOC (Borsellino's New Orchestra and Chorus) ha assunto, dalla quarantena, la denominazione Navyrus Chorus (in italiano Coro Navirus).

Il progetto che coinvolge direttamente gli studenti dell'istituto cascinese, è proseguito anche al tempo del Coronavirus, e nel video che alleghiamo, il coro interpreta "Viva la libertà" di Jovanotti.

 

 

"Nella nostra scuola - riporta una nota dell'istituto - da diversi anni esiste un gruppo musicale, il Borsellino's New Orchestra and Chorus.

E' uno spazio libero, nato solo dalla voglia di fare musica insieme, alunni e personale della scuola, docenti e non.

Ne fanno parte cantanti e strumentisti, per un repertorio misto, a seconda delle occasioni, dal pop al rock al folk, alla musica "colta". Ci troviamo più o meno ogni 15 giorni, e una volta stabilito il repertorio scriviamo gli arrangiamenti, proviamo, ci dividiamo in sezioni, stabiliamo chi farà il solista.

Ci entusiasmiamo, anche quando le difficoltà sembrano enormi, e pian piano i brani prendono forma, e allora nasce il desiderio di migliorarsi, di osare un po' di più.

Questo facciamo tutti gli anni, di solito iniziando a provare da febbraio; questo avevamo progettato di fare anche lo scorso febbraio, ed effettivamente era iniziata la prima fase, scelta del repertorio, indagine sui possibili musicisti, ma quando dovevamo partire ecco il guaio, che tutti conosciamo.

È qui che è entrata in gioco la competenza e la professionalità di uno dei nostri docenti di musica, che si è offerto di realizzare tecnicamente il montaggio di un video con performances realizzate a distanza.

È partita così l'avventura: noi docenti di musica della scuola media abbiamo diffuso la notizia della possibilità di un coro a distanza, raccolto le adesioni e creato una classe virtuale di coro (il Navirus Chorus).

Ci siamo "incontrati" due volte a settimana per un mese e mezzo, organizzando il lavoro in questo modo: dapprima la scelta del brano - accattivante e simbolico - quindi l'adattamento del testo e la realizzazione di una base adeguata alle nostre necessità; quindi, durante gli incontri sulla piattaforma meet, le prove di canto chieste ai ragazzi, uno per uno, superando timidezza ed imbarazzo (sono stati fantastici).

Poi, man mano che il pezzo diventava più sicuro, le richieste tecniche: la realizzazione per ciascuno, da casa, con indicazioni rigorose, di una video registrazione con la base in cuffia, con i movimenti, le pause, e poi ancora le indicazioni sull'inquadratura, la luce.

Questi ragazzi, per la maggior parte di prima e seconda media, hanno imparato una quantità enorme di cose, hanno acquisito in poco tempo competenze preziose, si sono migliorati: in poche parole si sono messi in gioco e non hanno mai mollato, partecipando con entusiasmo agli incontri.

Il risultato? Grazie alle competenze tecniche del nostro "magico" collega ed alla passione di tutti, il risultato è questo video, che volentieri vi presentiamo, senza dimenticarci di dire in coro  "VIVA LA LIBERTA'"!

Gli insegnanti:

Silvia Barsotti
Daniele Burchi
Paolo Carosi
Chiara Orsini"

 

 

redazione.cascinanotizie