"Voglio tornare al mio paese" così l'extracomunitario aggredito a Cascina

Cronaca
Cascina
Martedì, 27 Agosto 2019

Ancora non è chiaro in quale struttura di accoglienza per extracomunitari richiedenti asilo fosse ospitato il giovane nigeriano aggredito la notte di sabato scorso da alcuni giovani.

Per quanto riguarda le indagini non risulta esserci testimoni oculari e sembra  che non ci siano telecamere di videosorveglianza che possano aver ripreso il momento dell'aggressione.

Il migrante è conosciuto anche dai Carabinieri di Cascina che sanno della sua volontà di voler tornare al suo paese di origine, la Nigeria. Ma non ha soldi e un possibile rimpatrio dovrebbe essere autorizzato dalle autorità preposte, come ad esempio la Questura, a fronte di fatti gravi in capo alla persona, ma non è questo il caso.

Il giovane richiedente asilo senza fissa dimora, senza mezzi di sostentamento, avrebbe bisogno di un sostegno o una presa in carico da parte di qualche associazione - cooperativa che in collaborazione con la locale Stazione dei Carabinieri potrebbe iniziare un percorso di reinserimento, con anche la possibilità del suo ritorno in Nigeria. 

"Voglio tornare al mio paese" è stata proprio una delle frasi pronunciate più volte proprio durante la notte passata al Pronto Soccorso di Cisanello e di fronte agli stessi Carabinieri.

luca.doni