Volley Serie C/m, continua il volo della Pallavolo Cascina
LUPI SANTA CROCE - PALLAVOLO CASCINA 0-3 (22/25; 24/26; 24/26)
PALLAVOLO CASCINA: Matteo Bella, Filippo Biagi, Lorenzo Daddi, Gabriele Fattorini, Lorenzo Frediani, Matteo Frosini, Lorenzo Germelli, Simone Lombardi, Lorenzo Malacarne, Roberto Mazzanti, Luca Morelli, Andrea Oddo (L1) Luca Orsolini, Samuele Pergolesi (L2), Diego Taccini (K). Allenatore Davide Saielli. Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella
Esattamente come all’andata Cascina vince 3 a 0 soffrendo contro la giovane squadra dei Lupi S.Croce, forte in attacco ed anche ben orchestrata in regia, che ha messo veramente a dura prova un Cascina comunque solido in tutti i suoi reparti come del resto ha dimostrato finora. E quindi ancora una volta ha vinto la squadra più forte e più completa, aiutata in tal senso anche dall’anagrafica, ma non solo, aiutata anche dal valore dei singoli ben amalgamati da coach Saielli e soprattutto da una evidente voglia di vittoria che quest’anno fino ad oggi le ha fatto superare tutte le situazioni di difficoltà, visibili e non, che si sono via via susseguite…
E’ il giorno di Matteo Frosini che, per il forfait di Lombardi allettato, è chiamato a completare la formazione tipo biancorossa, artefice di un inizio gara con qualche fatica di troppo che si trascina pericolosa anche più avanti. I padroni di casa infatti partono forte e danno subito il massimo mentre Cascina, con qualche sbavatura nel binomio ricezione-alzata, non libera benissimo le sue punte. Ma la squadra è fatta di 7 giocatori 7 e, se includi anche l’apporto del muro-difesa, allora i conti poi tornano ed il primo set è al sicuro (25-22).
Il match continua con lo stesso refrain e dalla panchina si capisce che fino alla fine non sarà una passeggiata. Ed allora, nel momento di difficoltà, ancora una volta come al Palacus, viene fuori Daddi che, palla in 4, in un verso o nell’altro ne esce quasi sempre vincente. Anche Frosini, bersagliato al sevizio come era scritto, non fa rimpiangere il titolare perché fa il suo ed in attacco risolve anche con la freddezza del mani fuori. La gara è una serie di altalenanti emozioni che non concedono distrazione ed i biancorossi sono bravi in questo, quando per esempio, porta sbarrata a più riprese, escono magistralmente dall’empasse scardinano la difesa con un coraggioso tocco di seconda di Taccini che a foglia morta cade in 4.
Fino alla vera prova finale di “freddezza di squadra”: sul 2-0 a favore Cascina si trova nel terzo malamente sotto 20-24 al termine di un parziale nervoso oltre le aspettative e con i padroni di casa che fremono per scongiurare il ripetersi di risultato rotondo loro sfavorevole. E qui, con Frosini che non sbaglia mai il servizio, il muro ben piazzato e Oddo, altro autentico artefice della vittoria, che difende l’indifendibile e fa rigiocare, saranno alla fine 6 i punti di fila incasellati (compreso un rosso comminato per reiterate proteste santacrocesi), che segnano un faticoso ma confortante 26-24 Cascina.
Classifica invariata in termini di distacchi tra le prime ma con la risalita di un Cus che si colloca bellamente al quarto posto battendo e scavalcando San Miniato, prossimo avversario del Cascina ancora in trasferta.