Volley Serie C/m, tre punti per il Cascina

PALLAVOLO CASCINA - INVICTA GROSSETO 3 - 0 (25/20; 25/18; 25/18)

PALLAVOLO CASCINA: Alessandro Bernardini, Marco Biancalani, Giorgio Citi, Luca Ciuffardi, Lorenzo Frediani, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Luca Orsolini, Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Daniele Scali, Diego Taccini (K). Allenatore Davide Saielli Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella

Riscatto immediato del Cascina a sette giorni di distanza dalla prova opaca di Calci, che si concretizza con un entusiasmante quanto perentorio tre a zero ai danni di un quotato Invicta Grosseto.

I maremmani, giunti a Cascina anche con un efficiente staff tecnico al seguito, sono però incappati in una squadra solida, determinata, che non li ha risparmiato nulla. Forse sulla scorta di un percorso a luci e ombre fatto sin ora, l’intera rosa finalmente in questa gara ha fatto quadrato su se stessa ed i frutti si sono subito visti. Al via squadra che perde… non si cambia! Saielli senza diverse indicazioni dalla settimana trascorsa, ripete le diagonali Taccini-Orsolini, Citi (nella foto) -Germelli, Scali-Biancalani con Poli libero.

Pronti via e Cascina fa subito capire agli ospiti che non sarà una passeggiata, perché vince tutti gli scambi più belli, anche se per dovere di ospitalità tiene sempre lì l’avversario commettendo ben quattro errori in battuta nei primi 10 punti.

Grosseto ringrazia ma non si permette di far meglio. Infatti il servizio alla camomilla da parte dei maremmani, esibito in tutto l’incontro, sarà un bell’aiuto per la ricezione cascinese che serve Taccini quasi sempre nei tre metri. In ogni modo Scali & Co. aggiustano anche la battuta e, con un bel vedere, sia muro-difesa sia in attacco, si aggiudica il primo set con solo un minimo di ansia finale da mettere nella colonna dei segni meno.

Gli altri due parziali sono quasi in fotocopia con Cascina che sembra un treno in corsa, infuocata da un entusiasmo non ancora visto sin qui questa stagione, che però in qualche occasione tradisce una foga eccessiva e un atteggiamento spavaldo che meglio potrebbe essere tenuto in serbo, non si sa mai. La giornata è comunque quella giusta e niente poteva andare storto di fronte ad un avversario in realtà a tratti apparso quasi incapace di concretizzare anche le cose più semplici.

Di qua dalla rete si è visto invece un muro solido che ha costretto spesso i grossetani al pallonetto, si è visto potenza e mira dalle zone 4 e 2, si è visto sostanzialmente una sola squadra condurre l’intero match. Salvo nell’ultimo set, in cui si avvertiva una sensazione di un “non decollo” con addirittura Grosseto che sul 14 passava per la prima volta in assoluto a condurre. Ma dai 18 in poi i biancorossi, gli stessi dall’inizio, che avevano tirato un attimo il fiato, ripartivano alla volta dei 25 raggiunti in fretta e tra gli applausi.

Gara durata poco più di un’ora, che consegna a Saielli una settimana con argomenti forse diversi rispetto a quelli trattati in questa, per una preparazione volta a confermare quanto di buono si è visto oggi anche nella trasferta contro Volley Cecina che, classifica alla mano, per ora non pare essere la rivelazione dello scorso anno, ma non si sa mai, soprattutto quando si gioca al Pala Frontera.