Per Volterra il meglio deve ancora venire

Politica
VOLTERRA - VALDICECINA
Mercoledì, 20 Gennaio 2021

I Giovani Democratici tracciano un bilancio della candidatura di Volterra a "Capitale italiana della cultura" e guardano al futuro con i progetti messi in campo

I Giovani Democratici dell’Alta Val di Cecina prendono atto della vittoria di Procida, divenuta "Capitale italiana della cultura 2022", ma ritengono il lavoro fatto per Volterra di grande qualità e che avrà un futuro, nonostante “la gara” abbia avuto un esito diverso da quello sperato. «Stamattina abbiamo appreso la nomina di Procida a Capitale della Cultura Italiana, con il fare le congratulazioni a questa città, vogliamo esprimere l’orgoglio per la nostra candidata: Volterra, scrivo i Giovani Democratici. Siamo entusiasti di tutto il lavoro e di tutta la mobilitazione che questo progetto ha portato nel Comune. Abbiamo assistito al primo mattone per la costruzione di una casa caratterizzata da forti valori: investimento sui giovani, difesa degli enti locali, supporto delle eccellenze, valorizzazione della storia, rinnovamento, progresso. L’amministrazione comunale e il comitato per la candidatura ci hanno dato prova di quanto sia possibile fare con una progettazione coerente, con un lavoro di coesione sufficiente a smobilitare tutta la cittadinanza, con l’elevazione del confronto come unica via per il successo».

«Come esprime il famoso cantautore Ligabue “il meglio deve ancora venire”, prosegue la nota del GD, perché non dobbiamo pensare che tutto ciò che è stato fatto fino ad ora sia da mettere nel cassetto dei ricordi; anzi noi Giovani Democratici ci impegneremo a collaborare con l’amministrazione per non lasciar sfumare questa iniziativa. Siamo sicuri che dal Comune arriveranno tanti stimoli per progredire in questa direzione. Hanno dimostrato in questo anno e mezzo di governo di essere la migliore espressione di come amministrare una città come la nostra: ricca di storia, piena di possibilità e progetti al lungo e breve termine. La candidatura di Volterra a Capitale della Cultura è stata la miccia per una progettazione di ampio respiro nel nostro territorio. La mobilitazione sociale della cittadinanza ha permesso la riscoperta di tutte quelle sfumature che Volterra ha come caratteristiche imprescindibili: L’alabastro, la civiltà etrusca, l’ex manicomio con NOF4 in primis, tutta la storia romana. L’Anfiteatro appena scoperto deve essere e sarà al centro del nostro sviluppo come comunità e come territorio. Come sosteneva il sindaco di Pomarance Ilaria Bacci un territorio che è sempre stato caratterizzato da campanilismi ha dimostrato di poterli abbattere in ottica di un fronte comune per un grande obiettivo. Per concludere il sostegno per una svolta sostenibile sarà molto importante per l’appoggio a qualsiasi tipo di iniziativa che caratterizzerà l’Alta Val di Cecina».

«Vogliamo ancora esprimere le congratulazioni sopra ogni verdetto a Paolo Verri, Ledo Prato insieme a tutti quelli che hanno lavorato al progetto, al Sindaco e l’amministrazione comunale. Confidiamo che tutto il lavoro fatto fino ad ora sia solo la punta di un iceberg di un grande movimento di coesione per la nostra magnifica zona», concludono i Giovani Democratici dell’Alta Val di Cecina.

redazione.cascinanotizie