Zona Arancione, a Vecchiano un occhio di riguardo per i soggetti fragili
Con il passaggio della Toscana a zona arancione, a Vecchiano torna il filo diretto coi soggetti fragili e i positivi al Covid19
Vecchiano si prepara alle restrizioni della zona arancio con una serie di iniziative messe in campo dall’Amministrazione Comunale. «A supporto alle attività commerciali abbiamo già attivato nelle scorse settimane una campagna di comunicazione che ricorda alla cittadinanza quali siano i negozi di vicinato che effettuano la consegna a domicilio o da asporto, afferma il sindaco Massimiliano Angori. Adesso stiamo predisponendo nuovamente un servizio di sostegno ai cittadini che hanno necessità, pensato essenzialmente per i soggetti fragili e i malati di Covid19 con un filo diretto: è infatti possibile rivolgersi telefonando al numero 335 13 26 181 per la consegna della spesa a domicilio o la distribuzione di farmaci e generi di prima necessità; tutto questo grazie al preziosissimo supporto delle nostre Associazioni di Volontariato locale che ci supportano in queste azioni di vicinanza alla comunità. Inoltre, come ente comunale riattiviamo anche il servizio prestito della Biblioteca Comunale che avverrà in tutta sicurezza, e che consentirà di poter beneficiare dei libri della nostra biblioteca anche in questo periodo, avendo un elemento in più di svago, essendo chiamati come cittadini a muoverci il meno possibile. Entro la settimana corrente inoltre avvieremo anche la distribuzione delle mascherine della Regione Toscana che saranno consegnate ai cittadini: ci siamo presi qualche giorno di tempo in più, sia per dosare le risorse umane disponibili alla distribuzione e compatibili con le nuove restrizioni, sia per elaborare un sistema che ci consenta una consegna univoca in modo che le mascherine siano distribuite con proporzionalità a ciascun nucleo familiare del territorio.
Ricordiamo che il sindaco, sin dalle prime fasi della pandemia, ha attivato personalmente un vero e proprio filo diretto con la comunità, mettendosi in contatto frequentemente coi cittadini affetti da Covid19, che possono essere raggiungibili telefonicamente. «Il flusso si era interrotto di recente, quando la Azienda Asl, per alcuni giorni non aveva potuto trasmetterci puntualmente i nominativi dei positivi a causa del forte aumento dei contagi, ma adesso è ripreso, prosegue Angori. In questa fase peraltro abbiamo colto l’occasione per fare un punto con la Azienda Asl, competente direttamente gli aspetti della gestione sanitaria dell’emergenza e con la quale la collaborazione è costante da parte del nostro Ente, per approfondire alcune questioni. Dalla Asl mi hanno spiegato infatti che l'affanno sui tamponi è una criticità nazionale e regionale. La Asl stessa tramite apposita cabina di regia sta indagando le possibili soluzioni e azioni di miglioramento per le criticità che stanno vivendo i laboratori nel processare la quantità di tamponi che vengono effettuati. Negli ultimi giorni infatti è stata attivata la centrale di tracciamento che è in funzione presso Carrara Fiere con il compito di effettuare giornalmente il tracciamento dei nuovi positivi per tutte le zone della ASL Toscana Nord Ovest».
Da parte sua, inoltre, la Società della Salute si è organizzata per supportare tutte le situazioni di fragilità delle persone con positività da Covid 19 con azioni di sostegno anche telefonico e supporto ai bisogni socio assistenziali di prima necessità, e ha posto in essere tutte le misure necessarie per supportare i servizi già esistenti (ad esempio nel caso di chiusura dei centri Diurni Anziani sono state potenziate le attività verso il domicilio).
«Mi preme sottolineare, conclude Massimiliano Angori, che presso il Comune di Vecchiano è attivo, su appuntamento, un Centro di Ascolto Antiviolenza coordinato dalla Casa della Donna. Coloro che lo necessitano possono chiamare 24h/24 il telefono dell'associazione (050 561628, ndr) e un'operatrice andrà ad incontrare le vittime di violenza a Vecchiano o nella sede ritenuta più idonea. Il Centro assicura la piena tutela delle donne, in particolare: il rispetto della privacy, la garanzia di anonimato e riservatezza, l’avvio di azioni che riguardano la donna solo dopo il suo consenso, la negoziazione del percorso di uscita dalla violenza in un continuo processo di reciprocità tra operatrici e donna. Tutti i dettagli sul sito web della Casa della Donna».
Per tutti i dettagli inerenti le azioni messe a punto dal Comune di Vecchiano invitiamo a consultare il sito www.comune.vecchiano.pi.it e le pagine Facebook istituzionali https://www.facebook.com/comune.vecchiano.pisa/ e https://www.facebook.com/angori.sindaco