Cascina, no al secondo distributore in via Nazario Sauro: sale la protesta di un gruppo di cittadini

Cronaca
Cascina
Lunedì, 28 Agosto 2017

No al secondo distributore in via Nazario Sauro.

Lo gridano a gran voce un gruppo di cittadini in una lettera inviata alla nostra redazione, con tanto di documentazione dettagliata che alleghiamo in pdf a questo articolo.

Sulla strada che collega il centro di Cascina con l'entrata della Fi-Pi-Li e Via di Corte, già da qualche tempo erano iniziati i lavori di realizzazione di un "grande distributore di livello europeo" (quelli che offrono molti servizi aggiuntivi oltre alla cessione di carburante nrd).

Il gruppo di cittadini contesta l'inizio dell'iter di approvazione per la costruzione di un nuovo distributore, sempre sulla stessa strada (a circa 70 metri di distanza), più piccolo e senza i servizi aggiuntivi.

Questo fatto, se unito alla prima realizzazione, secondo gli studi riportati dal gruppo di cittadini in agitazione potrebbe aumentare le possibilità di incidenti, l'incidenza del traffico e delle code.

"Ci auguriamo che i nostri amministratori - dicono i cittadini - non avvallino tale seconda iniziativa, avvalendosi della facoltà a loro data dal Codice della Strada, che gli consente di respingere, "in caso di forte densità degli accessi", i progetti in contrasto con "la sicurezza e fluidità per la circolazione". Riteniamo in sintesi che l'interesse pubblico debba prevalere sull'interesse privato".

 

Questa di seguito la lettera integrale inviata

Spett.le Cascina notizie,

Siamo un gruppo di cittadini di Cascina (PI) e vogliamo portare alla Vs. attenzione un fatto grave che si sta verificando nel ns. territorio.

Come a Voi sicuramente noto, in Italia la rete di distributori carburanti è inefficiente con tanti distributori piccoli ravvicinati tra loro che creano intralcio alla circolazione, mentre in tutta Europa vi sono distributori completi e di grandi dimensioni.

Pochi giorni fa, il 14 agosto, è stata pubblicata sulla G.U. la legge sulla concorrenza n.124 del 04/08/207, che prevede la chiusura dei distributori sovrabbondanti e di intralcio alla sicurezza e fluidità della circolazione (circa 4.000).

Nel ns. Comune è in costruzione un grande distributore di livello europeo su un'arteria che ne era sprovvista, la via Nazario Sauro, poco prima della rotatoria di accesso alla FI/PI/LI.  Per questo motivo abbiamo accettato la decisione del Comune di approvare tale intervento.

Adesso siamo venuti a conoscenza che è in corso l'iter di approvazione di un secondo distributore, 70 metri prima del costruendo impianto sulla stessa strada e sulla stessa mano(!), su soli 2000 mq. circa, che non dà alcun servizio aggiuntivo e beneficio alla collettività.

Secondo uno studio dell'Università La Sapienza di Roma Ingegneria dei Trasporti, questa seconda nuova installazione raddoppierà il rischio di incidenti ed incrementerà notevolmente le code e i tempi di percorrenza, venendosi a creare una situazione estrema neanche vista nelle metropoli, con due rotatorie a distanza di 300 metri e sei accessi consecutivi (due passi carrabili privati) uno in fila all'altro praticamente senza soluzione di continuità, tutti sulla stessa mano.

Senza contare l'incremento di traffico fisiologico creato da un distributore, in un'arteria già congestionata e ad alto numero di incidenti.

Inoltre, l'inquinamento acustico (2 rumorosi compressori metano ravvicinati) ed atmosferico peggioreranno notevolmente.

Ci auguriamo che i nostri amministratori non avvallino tale seconda iniziativa, avvalendosi della facoltà a loro data dal Codice della Strada, che gli consente di respingere, "in caso di forte densità degli accessi", i progetti in contrasto con "la sicurezza e fluidità per la circolazione".

Riteniamo in sintesi che l'interesse pubblico debba prevalere sull'interesse privato.

Alleghiamo il link dove potrete trovare maggiori dettagli.

http://www.news.dealer2000.com/news.pdf

Cordiali saluti

carlo.palotti
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