Questura di Pisa, il Siulp contro la spicciola propaganda: "Solo uno sparuto aumento di organico"
Il sindacato di Polizia, tramite la neo segretaria generale Biagini, chiede al Questore maggiore trasparenza ed un incontro
A quanto pare, le dichiarazioni dell'onorevole Edoardo Ziello, che parlavano di un aumento di organico significativo per la Questura di Pisa e per i Commissariati di Pontedera e Volterra, sarebbero solo propaganda. A dirlo con fermezza, tra le righe del comunicato che pubblichiamo più in basso, è la nuova segretaria generale del Siulp Pisa Lara Biagini.
Il Sindacato di Polizia, oltre a ridimensionare il numero dei nuovi agenti in servizio a Pisa e provincia, coglie anche l'occasione per scrivere al Questore di Pisa, invitandolo a mezzo stampa ad una maggiore trasparenza circa gli innesti di organico e la task force "inviata dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione del Dipartimento della P.S.".
Per il Siulp, quelllo annunciato da Ziello, è solo "uno sparuto aumento di organico ben lontano dalle specifiche richieste di sensibilizzazione avanzate" dal sindacato stesso.
Insomma, "spicciola propaganda", "mentre la Questura e la città di Pisa hanno bisogno di ben altro".
Ha scritto la segretaria generale del Siulp Pisa Lara Biagini.
Aumento di Organico, Sicurezza sui Luoghi Lavoro, Servizi Ordinari, Ufficio Immigrazione, Controllo del Territorio ed Ordine Pubblico, questi tra i primi temi affrontati da Lara Biagini appena eletta nuovo Segretario Generale Provinciale del SIULP-PISA con nota ufficiale inviata al Questore ed in attesa di incontrarlo.
Da diverse settimane si assiste, anche tramite la stampa locale, ad annunci roboanti circa un aumento di organico e di interventi migliorativi nel settore immigrazione in virtù di un intervento ad opera di una task force inviata dalla Direzione Centrale per l’Immigrazione del Dipartimento della P.S.
In relazione a questo ultimo aspetto si è provveduto a chiedere al Questore lumi sull’attività svolta da tale Task Force, sul numero di personale impiegato, sui risultati effettivamente ottenuti, sul costo di tale attività nonché sulle determinazioni future visto che, ad oggi, sembrerebbe permanere un arretrato di diverse migliaia di pratiche.
Si è chiesto al Questore, con altrettanto interesse, un chiarimento in merito al presunto aumento di Organico al fine di meglio comprendere le eventuali migliorie da apportare a quei servizi di Controllo del Territorio, della Gestione dell’Ordine Pubblico, del miglioramento dei servizi affidati ai settori info-investigativi, sull’attività dei Commissariati distaccati, sugli accompagnamenti a seguito di espulsioni, su tutti quei servizi di carattere ordinario, sulla sicurezza presso l’Ospedale e soprattutto a migliorare la Sicurezza sui Luoghi di Lavoro delle donne e degli uomini in divisa.
Una richiesta per meglio comprendere quanto di vero fosse contenuto nelle risonanti e propagandistiche esternazioni di qualcuno che attribuivano alla Questura di Pisa l’ “aumento di personale in divisa più grosso degli ultimi anni”. A tal Proposito la tabella inviata dal Dipartimento dei trasferimenti in entrata/uscita di agenti/assistenti registra un +1 al Commissariato di Volterra e +8 in Questura di cui 7 unità assegnate direttamente dal Dipartimento all’Ufficio Immigrazione rendendo ancor più critica la situazione dei servizi Ordinari, di Oordine Pubblico e di Controllo del territorio. In compenso sono stati inviati 5 nuovi agenti in prova che come prevede la norma, per diversi mesi, avranno un impiego limitato ed ai quali andrà garantito un idoneo ed adeguato sistema alloggiativo, che al momento risulta particolarmente confuso e poco disciplinato.
Insomma dopo un’attenta analisi e valutazione possiamo affermare che al netto dei trasferimenti, del personale che verrà inviato ai prossimi futuri corsi per ispettori, e dei pensionamenti che hanno interessato ed interesseranno la Questura, il tutto si traduce in uno sparuto aumento di organico ben lontano dalle specifiche richieste di sensibilizzazione avanzate dal SIULP-PISA. Ma si sa a volte si preferisce la spicciola propaganda alle concretezze, mentre la Questura e la città di Pisa hanno bisogno di ben altro.
Nella missiva inviata al Questore è stato ribadito l’auspicio di una proficua e reciproca collaborazione quale viatico necessario per il raggiungimento di quegli obiettivi a tutela della sicurezza dei cittadini, che deve essere garantita dalle forze dell’ordine e non da ronde o da pseudo forme di vigilanza, così come per il raggiungimento di quei necessari traguardi utili e fondamentali al benessere e sicurezza del personale che deve essere assicurato nel rispetto delle norme contrattuali e della legge sottolineando altresì come la mission del SIULP-PISA, come del resto dimostrato in un recente passato, non si esaurirà nell’invio della lettera di chiarimenti, ma se necessario, ogni azione verrà portata avanti anche presso gli Organi Centrali Dipartimentali e, qualora indispensabile, anche nelle sedi competenti, al solo scopo di vedere affermato il ruolo del Sindacato nel rispetto delle norme contrattuali e soprattutto del dettato normativo disciplinato dal D.L. 81/08 in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Conclude il comunicato del Segretario Lara BIAGINI - nei prossimi giorni verranno calendarizzati incontri con i colleghi e con i Dirigenti responsabili delle varie articolazioni lavorative e delle Specialità, al solo fine di trovare ove le giuste ed idonee soluzioni alle necessità e criticità, ove presenti, con un solo faro illuminante: garantire la sicurezza dei cittadini attraverso la sicurezza dei poliziotti.